Economia - 15 marzo 2022, 14:00

Al Sindaco di Garlasco, Simone Molinari, la targa "Custodi del Territorio" promossa dall’Associazione Ristoranti della Tavolozza

La consegnerà martedì 22 marzo a Villa Nobel a Sanremo l’assessore regionale al Turismo della Liguria, Gianni Berrino

Cresce la rete dei difensori dell’ambiente e delle tradizioni enogastronomiche con la consegna del prestigioso riconoscimento al sindaco di Garlasco, che sarà consegnata il 22 marzo in occasione della XVIII° edizione della manifestazione “A Tavola tra Cultura e Storia”, organizzata dall’Associazione Ristoranti della Tavolozza e dal gruppo editoriale Morenews.

Questo riconoscimento promosso dall’Associazione Ristoranti della Tavolozza viene attribuito a chi nel territorio di riferimento si è particolarmente distinto per la promozione e difesa delle tradizioni locali.

Il premio deriva dal progetto “Custodia del territorio” promosso nel 2015 in occasione dell’Expo, e che riconosceva l’importanza del ruolo degli operatori del settore enogastronomico nell’opera di valorizzazione del territorio, individuandoli come i protagonisti attivi di un’azione di conservazione del paesaggio e delle sue tradizioni. La Custodia rappresenta un impegno diretto a vivere il territorio in modo più consapevole e responsabile, operando una inversione di rotta rispetto alla continua erosione del territorio, non solo dei boschi e dei prati, ma anche del suolo dedicato all’agricoltura ed alla produzione di alimenti. Il progetto prevede il coinvolgimento di tutti coloro che si occupano di accoglienza turistica: enti e istituzioni pubbliche, operatori privati, produttori e consorzi, guide turistiche e la comunità locale. Ha un duplice obiettivo:

• estendere l'esperienza dei ristoranti, intesi come veri e propri uffici turistici, luoghi dove trovare informazioni turistiche e prodotti locali

• sostenere tutto il sistema dell’accoglienza del territorio garantendo ai turisti uno standard di alta qualità ed adeguato, valorizzando e promuovendo i prodotti enogastronomici di eccellenza unitamente alle risorse storico-architettoniche, culturali e museali del territorio.

Dopo due anni, torniamo con soddisfazione ad una cerimonia in presenza in una splendida Villa della città di Sanremo – dichiara Claudio Porchia presidente dell’Associazione Ristoranti della Tavolozza -. Con la pandemia abbiamo riscoperto l’importanza dell’ambiente e di un’agricoltura più sana e pulita strettamente intrecciata ad una gastronomia sempre più attenta alle tradizioni e alla riduzione degli sprechi alimentari. Il premio assume oggi così un carattere ancora più forte di richiamo alle attività di conservazione e valorizzazione del territorio. Si sta diffondendo, infatti, una nuova sensibilità verso l’ambiente che insieme ad un’attenzione più concreta ai temi della salute, favorisce un modello di turismo enogastronomico ecosostenibile e responsabile. Ed in questo contesto le nuove targhe sono un riconoscimento per l’attività svolta in difesa delle tradizioni enogastronomiche, agricole, artigianali e culturali”.

 

Queste le altre Targhe 2022 e le motivazioni:

 

Simone Molinari - Sindaco di Garlasco (PV)

per l’attività a difesa e valorizzazione del territorio e della sua produzione gastronomica

 

Mauro Sandri azienda Albenga in Tavola – Albenga (SV)

per l’attività a difesa e valorizzazione del territorio e della sua produzione agricola

 

Ziccat Cioccolato Torino

per l’attività di valorizzazione delle produzioni di eccellenza e delle tradizioni del territorio


Marco Temesio Cascina Nirasca Pieve di Teco (IM)

per l’attività a difesa e valorizzazione del territorio e della sua produzione vinicola


Donatello Ghiglione azienda Rio Rocca San Lorenzo al mare (IM)

per l’attività a difesa e valorizzazione del territorio e della sua produzione agricola


Biscottificio Gibelli Vallecrosia (IM)

per l’attività di valorizzazione delle produzioni di eccellenza e delle tradizioni del territorio

 

Senese Gianni Sanremo (IM)

per l’attività di ristorazione svolta con passione e valorizzando le produzioni agricole locali all’interno di una cucina di grande tradizione.