Economia - 26 giugno 2023, 07:00

Data integration: conoscere i propri dati per puntare a una crescita aziendale

Nell’epoca di internet la quantità di informazioni cui abbiamo accesso è pressoché infinita.

Nell’epoca di internet la quantità di informazioni cui abbiamo accesso è pressoché infinita. Una affermazione che si sente spesso e che si interpreta a livello culturale; si pensa, insomma, al sapere cui oggi possiamo avere accesso in tempo reale.

Ma c’è un altro aspetto molto interessante, che riguarda principalmente il mondo del lavoro: i Big Data, ovvero pacchetti di dati su uno specifico argomento, spesso originati a loro volta da altri dati. Questi possono riguardare la propria azienda, il mercato in cui si opera, i propri clienti, le proiezione economiche future. Insomma è il modo migliore per avere una fotografia della propria attuale situazione e capire quali sono le modifiche o i potenziamenti che bisogna apportare in azienda.

La loro caratteristica principale è quella di essere “big”, grandi, aggettivo che non si riferisce ovviamente alla dimensione di un singolo dato ma a quella dell’insieme che li contiene. Si parla di decine, centinaia, migliaia di dati in entrata in pochi istanti, tutti i giorni, tutto il giorno.

Il problema a quel punto non è tanto salvarli o archiviarli, quanto processarli e analizzarli. Un lavoro di selezione con numeri difficili da interpretare per il cervello umano. E’ qui che entra in gioco l’intelligenza artificiale, utilizzata in applicazioni e software che trasformino la quantità di informazioni recuperata in report facilmente leggibili. E’ uno dei servizi che offre Polo Digitale all’interno della sua offerta di IT Service. La company di Reggio Emilia è nata nel 2016 con lo scopo di sostenere e accompagnare le aziende nel necessario quanto vantaggioso processo di digitalizzazione; i suoi servizi vanno dalla cyber security all’automatizzazione fino a strategia personalizzate di digital marketing

Le tre V dei big data

Per comprendere l’importanza di un processo di data integration bisogna comprendere meglio cosa sono i big data. La definizione di questa espressione si basa su tre V: varietà, volumi e velocità. I big data sono quindi quelli che arrivano con volumi crescenti, avendo maggiore varietà e a gran velocità.

Ma da dove arrivano queste informazioni? Dalla rete ovviamente. Possono essere feed in arrivo dai social, click sulle pagine del sito, domande sui motori di ricerca, utilizzo di carte di pagamento, log di accesso alle piattaforme. Insomma riassumono e descrivono il comportamento dei propri clienti, ecco perché sono così importanti.

Il problema però è che tutte queste informazioni, finché sono solo un ammasso di elementi in entrata, sono praticamente inutili. La maggior parte di questi dovrebbero essere scartati, per individuare solo quelli realmente efficaci alla propria strategia; questi devono essere rielaborati in forme facilmente leggibili. Tutto questo lavoro non può essere fatto a mano: la velocità con cui continuano ad arrivare Big Data è insostenibile a livello umano. Ecco quindi che arriva l’intelligenza artificiale.

Mappatura ed elaborazione

I servizi di data integration di Polo Digitale partono proprio dall’utilizzo di tool all’avanguardia nel settore, come Talend, software per la gestione e l’integrazione dei Big Data. Esattamente come l’AI, si tratta di strumenti potenti che devono comunque essere utilizzati da esperti del settore; è sempre il professionista a programmare come analizzare i dati.

Il meccanismo di data Integration offerto da Polo Digitale parte dal recupero e dalla pulizia dei Big Data, per individuare solo gli elementi realmente importanti. Si passa poi alla mappatura, processo indispensabile per trasformare i dati in formati leggibili: grafici, report, dashboard. Si arriva così ad avere in mano elementi concreti utilizzabili dal settore vendite o marketing per migliorare l’offerta al proprio target o per analizzare l’andamento dell’azienda, individuando punti di forza e di debolezza.

La Data Integration è la base su cui ogni azienda deve poggiare se punta a una crescita costante e di lungo termine; perché è impossibile raggiungere qualsiasi meta, se prima non si capisce a che punto si è e quale sia la strada migliore da percorrere.