Nella serata di ieri (giovedì 7 settembre), tre equipaggi della compagnia Carabinieri di Stradella, dopo un lungo inseguimento, hanno bloccato e tratto in arresto H.A. 26enne e H.M. 18enne, pluripregiudicati domiciliati in Barbianello, che nel corso del pomeriggio si sono resi responsabili di fuga a seguito di sinistro stradale e resistenza a pubblico ufficiale.
Citati soggetti, venivano notati dai Carabinieri del NAS di Cremona (mentre si trovavano in zona per effettuare altre attività ispettive e di controllo) mentre alla guida di una BMW, con targa straniera, tamponavano un’autovettura Fiat Panda e, dopo pochi istanti, percuotevano con calci e pugni il conducente, allontanandosi subito dopo con la loro auto.
I rei, in evidente stato di alterazione psicofisica, dovuta presumibilmente all'abuso di alcool, a velocità sostenuta, continuavano la loro marcia, causando altri 2 incidenti per le vie di Broni (senza feriti) e ponevano in essere numerosissime violazioni al Codice della Strada (superando limiti di velocità, non rispettando semafori e stop, imboccando varie rotonde contromano) e mettendo concretamente in pericolo l’incolumità di terzi. Rintracciati dagli operanti, iniziavano un inseguimento che durava per alcuni km e, giunti in Campospinoso, terminavano la loro corsa andando ad impattare violentemente contro un muro.
Sul posto giungevano - tempestivamente - tre autovetture della Compagnia Carabinieri di Stradella e, nonostante ciò, nelle fasi di identificazione e di accompagnamento in caserma, i fermati opponevano decisa resistenza ai militari, divincolandosi ripetutamente con forza e spintonandoli, venendo poi trasportati - con non poca fatica - presso la Compagnia Carabinieri di Stradella.
Tutte le operazioni, si concludevano – fortunatamente – senza che vi fossero feriti, né tra i militari, né tra gli arrestati o terzi.
Entrambi i soggetti venivano tratti in arresto per i reati indicati e trattenuti presso le camere di sicurezza della caserma di Stradella, in attesa di giudizio per rito direttissimo da celebrarsi nella mattinata odierna presso il Tribunale di Pavia.
Esito della direttissima: arresto convalidato; 1 anno e 2 mesi per H.M. (pena sospesa) e 1 anno per H.A. (pena sospesa).