I carabinieri della sezione radiomobile di Cremona hanno arrestato un minorenne, residente in un’altra regione, ritenuto responsabile di rapina pluriaggravata, perché commessa in abitazione e a danno di ultra 65enni, in concorso con un complice ancora da identificare.
Il pomeriggio dello scorso 8 gennaio, una 80enne e la figlia mentre si trovavano a casa hanno ricevuto una chiamata da parte di un finto carabiniere che ha invitato una delle due a recarsi alla caserma di Cremona per sistemare alcuni documenti relativi al defunto marito.
A recarsi in caserma, poi, è stata la figlia che, parlando con i militari, ha fatto capire immediatamente che si trattava di un tentativo di truffa. Una pattuglia della radiomobile è stata quindi inviata all’abitazione delle due donne, ma la truffa si era già consumata.
Nel frattempo, infatti, un finto avvocato aveva telefonato all’anziana dicendo che avrebbe mandato un carabiniere a ritirare denaro e gioielli per evitare l’arresto del figlio che aveva provocato un incidente. E poco dopo il giovane, spacciandosi per carabiniere, si era presentato facendosi consegnare gioielli e orologi oltre alla somma di 100 euro.