Attualità - 27 maggio 2024, 19:58

Vigevano: la scuola media Robecchi in prima fila per il riciclo dei cellulari

Gli studenti delle classi 2A, 2B e 2D del plesso Robecchi sono stati formati dagli studenti del Liceo Cairoli che fa da pioniere a Vigevano per questa iniziativa

La scuola media Robecchi si impegna a “rigenerare il futuro” diventando un centro  di raccolta  dell’Associazione Jane Goodal (https://www.janegoodall.it/index.php/azione/cellulari/) che  ha lanciato un ambizioso progetto con l'obiettivo di sensibilizzare sul riciclo dei cellulari e promuovere pratiche sostenibili per la gestione dei rifiuti elettronici. Quest'iniziativa unisce due cause importanti: la conservazione dell'ambiente e la protezione della vita selvatica e incoraggia le persone a donare i loro vecchi cellulari per il riciclo.

Gli studenti delle classi 2A, 2B e 2D del plesso Robecchi sono stati formati dagli studenti del Liceo Cairoli che fa da pioniere a Vigevano per questa iniziativa.

Gli alunni dell’istituto di viale Libertà sono stati coinvolti, hanno capito l'importanza del problema e si sono messi subito all’opera per organizzare uno spazio adatto alla raccolta, che è stata promossa attraverso la creazione di opuscoli informativi distribuiti a tutti i compagni di scuola.

In pochi giorni hanno anche realizzato un contenitore accattivante ed ora sono pronti per partire.

Partecipando alla campagna “JGI Italia per il Riciclo dei cellulari usati” sarà possibile sia aiutare che conservare l’habitat degli scimpanzé e promuovere l’istruzione in Africa, educando inoltre a smaltire correttamente in Italia i vecchi cellulari.

I punti di raccolta in Italia sono già 320 e a questi si aggiunge la scuola media vigevanese.

Ma perché riciclare i cellulari? Innanzitutto, il riciclo consente di recuperare materiali preziosi come oro, argento e rame, che altrimenti verrebbero estratti da miniere con conseguenze devastanti sull'ambiente e sulle comunità locali, contribuendo così a preservare gli ecosistemi fragili.

Ma c'è di più. I cellulari contengono anche componenti dannosi per la salute e per l'ambiente, come piombo, mercurio e cadmio. Lo smaltimento inadeguato di questi dispositivi può contaminare terreni e acqua, mettendo a rischio la salute umana e l'equilibrio degli ecosistemi. Il riciclo dei cellulari, invece, consente di smaltire in modo sicuro questi materiali pericolosi, riducendo l'inquinamento e proteggendo la biodiversità.