Nella notte tra mercoledì e giovedì, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Stradella, hanno arrestato un 43enne, domiciliato a Broni, pluripregiudicato, responsabile dei reati di furto aggravato e porto di armi od oggetti atti offendere [p.p. dagli artt. 61 - 625 - 625 c.1 lett. 2 c.p. e art. 4 l. 110/1975].
Nella circostanza, i militari, allertati dalla Centrale Operativa a seguito di richiesta pervenuta al NUE 112 per attivazione allarme antintrusione, sono intervenuti presso la discoteca “Le Fonti di Recoaro”, per un probabile furto in atto. La pattuglia dell’aliquota radiomobile della Compagnia di Stradella, che in quel momento gravitava proprio nel comune di Broni, è intervenuta tempestivamente sul posto, sorprendendo un uomo a poche decine di metri dalla recinzione che tentava di allontanarsi a piedi e far perdere le proprie tracce, venendo prontamente bloccato dagli operanti.
Da immediati accertamenti e dalla visione delle telecamere della discoteca, si è appurato che l’odierno arrestato utilizzava un piccone di grosse dimensioni (manico di 90cm e parte in ferro di 44cm di lunghezza) per danneggiare la recinzione ed accedere all’interno della struttura, riuscendo ad asportare un soffiatore. Sorpreso poi dall’attivazione dell’allarme e prima dell’arrivo degli operanti, ha nascosto all’esterno nella vegetazione il soffiatore, nonché il cappello e maglia utilizzati per commettere il furto, al fine di rendere difficoltosa l’identificazione in caso di controllo da parte degli operanti.
Il soffiatore è stato nell’immediatezza, restituito ai legittimi proprietari, mentre il restante materiale rinvenuto sottoposto a sequestro a disposizione della procedente autorità giudiziaria.
L’arrestato, a seguito di rito direttissimo celebrato nella mattina odierna c/o il Tribunale di Pavia, è stato convalidato e disposta la custodia cautelare in carcere.