Nel pomeriggio di martedì scorso, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Stradella, davano esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Pavia, a carico di un 32enne senza fissa dimora, già gravato dalla misura cautelare del divieto di dimora nei comuni di Broni e Stradella, attualmente ristretto presso il carcere di Pavia per altra causa, responsabile di lesioni personali aggravate e porto abusivo di armi ed oggetti atti ad offendere
L’odierno provvedimento, trae origine dai fatti occorsi in Broni nella serata del 02 ottobre scorso, quando il predetto, all’interno di un bar di quel centro cittadino, importunava avventori e proprietario.
Un cliente del bar, anch’egli 32enne, interveniva invitandolo a cessare le molestie e a lasciare il bar; a quel punto il soggetto – in palese stato di alterazione psico fisica – estraeva dalla tasca dei pantaloni un coltello a serramanico e accoltellava il giovane alla mano, nella zona mandibolare del volto e al collo, cagionandogli uno sfregio permanente al viso da ferita lacero contusa.
L’aggressore, dopo il ferimento del ragazzo, si dava a precipitosa fuga ed i militari dell’aliquota radiomobile della Compagnia di Stradella, prontamente intervenuti, a seguito della descrizione fornita, rintracciavano il soggetto a poche centinaia di metri dal luogo ove era avvenuto il fatto. L’uomo, controllato, non aveva con sé armi ma, a seguito di accurato controllo della zona da parte degli operanti, veniva rinvenuta l’arma bianca in una via adiacente al luogo del controllo e in quell’occasione veniva deferito in stato di libertà.