Cronaca - 30 novembre 2025, 15:17

Pavia, sorpresi a spacciare sostanze stupefacenti aggrediscono gli agenti: arrestate due persone

Blitz della Polizia di stato

La prontezza e il coordinamento degli operatori della Squadra Volanti della Questura di Pavia hanno portato, nella mattinata di giovedì 27 novembre, all’arresto in flagranza di reato di due cittadini di nazionalità magrebina, già noti alle forze dell'ordine per precedenti specifici, con l'accusa, in concorso tra loro, di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a Pubblico Ufficiale.

L'operazione è scattata quando il personale delle Volanti "Minerva" e "Ticino", durante il tragitto per effettuare un posto di controllo congiunto, ha notato tre soggetti appiedati sul ciglio della strada. Al momento dell'avvicinamento per procedere all'identificazione di routine, i tre individui si sono immediatamente dati alla fuga.

Nonostante il tentativo di dileguarsi, gli Agenti li hanno inseguiti, riuscendo a raggiungere e bloccare due dei fuggitivi. L'azione è stata resa difficile dalla forte resistenza opposta dai due soggetti, che hanno tentato di svincolarsi sferrando calci agli operatori.

La successiva perquisizione personale ha dato esito positivo, confermando i sospetti iniziali. I due arrestati sono stati trovati in possesso di un significativo quantitativo di droga: nello specifico, sono stati sequestrati circa 28.6 grammi di sostanza verosimilmente Eroina e 22.9 grammi di sostanza verosimilmente Cocaina.

L'attività investigativa ha inoltre portato al sequestro di ben cinque telefoni cellulari, una somma complessiva di più di 2000 euro in contanti – che gli stessi arrestati hanno ammesso essere provento dell’attività delittuosa – oltre a materiale per il confezionamento, un bilancino di precisione, una tenaglia e un cacciavite I due sono stati deferiti anche per possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere.

Come emerso dagli accertamenti in banca dati, i due uomini risultavano essere già positivi con precedenti per reati di spaccio di sostanze stupefacenti, resistenza a Pubblico Ufficiale e reati contro la persona.

Informato il Pubblico Ministero di turno presso il Tribunale di Pavia, gli arrestati sono stati associati presso le camere di sicurezza della Questura in attesa del rito di direttissima, previsto per il giorno seguente.

A seguito dell’udienza, ad un soggetto è stata applicata la custodia cautelare in carcere e all’altro gli arresti domiciliari.

L'intervento testimonia il costante e incisivo impegno della Polizia di Stato e degli operatori dell’U.P.G.S.P. della Questura di Pavia nel contrasto ai reati legati allo spaccio di sostanze stupefacenti, al fine di garantire la sicurezza del territorio.