Il 27 novembre 2025 l’Ufficio Immigrazione della Questura di Pavia ha portato a termine un importante provvedimento di rimpatrio, eseguendo l'espulsione di un cittadino straniero irregolare, noto per i suoi numerosi precedenti penali e per varie problematiche che aveva generato sul territorio.
Durante un servizio “Alto Impatto”, previsto nell’ambito dell’intensificazione dei controlli nei luoghi sensibili rispetto a reati predatori, svolto dalla Polizia di Stato, unitamente alla Polizia Locale di Mortara è stato rintracciato un cittadino di nazionalità algerina già conosciuto alle forze dell’ordine con a carico numerosi precedenti penali e segnalazioni di reato. Lo straniero era stato già oggetto di attività da parte dell’Ufficio Immigrazione in quanto già espulso dal Prefetto di Pavia, essendo stato già in precedenza irregolare sul territorio nazionale.
La sua condotta era ulteriormente aggravata da una condizione di tossicodipendenza cronica a e dall'abuso di alcol.
L’Ufficio Immigrazione aveva già avviato una intensa attività di collaborazione con le autorità estere di riconoscimento e rilascio del documento necessario all’imbarco sul volo di linea.
Il giorno del rintraccio lo straniero veniva trattenuto presso i locali della Questura di Pavia; in seguito, si è tenuta l’udienza di convalida, da parte del Giudice di Pace, del decreto di accompagnamento alla frontiera emesso dal Questore di Pavia.
L'operazione si è conclusa con l'esecuzione coatta del rimpatrio, a conferma dell'impegno della Polizia di Stato nella tutela della sicurezza pubblica.