Cronaca - 05 dicembre 2025, 15:21

Gambolò: viola il divieto di avvicinamento alla madre, arrestato un 27enne

Ieri (giovedì 4 dicembre)

Ieri (giovedì 4 dicembre) i militari del comando stazione carabinieri di Gambolò hanno arrestato  un 27enne, attualmente senza fissa dimora, già noto alle forze dell’ordine.

Alle ore 12:30 circa, operanti, in Gambolò, nel corso di un normale servizio perlustrativo, nel transitare in via Carrobbio, hanno notato il ragazzo nell’area esterna di un bar.

L’uomo, noto agli operanti, lo scorso 19 novembre, aveva ricevuto l’ordinanza applicativa della misura cautelare del divieto di avvicinamento e allontanamento dalla casa familiare. Inoltre, a seguito del suo mancato consenso all’applicazione del braccialetto elettronico, era stato destinatario nella stessa data anche della misura del divieto di dimora nel Comune di Gambolò.

I provvedimenti, disposti dall’autorità giudiziaria di Pavia, erano scaturiti dalla querela presentata dalla madre, per reiterati maltrattamenti posti in essere nei confronti di quest’ultima, nonostante già una prima condanna del figlio per la stessa fattispecie di reato dello scorso maggio. In un’occasione, a seguito dell’ennesimo litigio con la vittima, il 27enne l’aveva colpita con calci e pugni, costringendola a ricorrere alle cure mediche presso il pronto soccorso dell’Ospedale Civile di Vigevano.

I carabinieri, quindi, notata la presenza dell’uomo nel territorio, hanno invertito la marcia mentre il 27enne, alla vista della pattuglia in circuito, ha tentato, invano, di nascondersi all’interno del bar.  

L’uomo infatti, una volta bloccato, è stato tratto in arresto per violazione della misura cautelare in atto ai sensi dell’art. 387 bis, e, successivamente, è stato accompagnato presso gli uffici della Compagnia Carabinieri di Vigevano per le formalità di rito, e trattenuto nella camera di sicurezza della sede in attesa del giudizio direttissimo che si terrà nella mattinata odierna.