Attualità - 25 dicembre 2025, 15:17

Dorno, bocciato un altro parco agrivoltaico: la Provincia archivia il terzo progetto

Crescono le richieste delle società energetiche

La Provincia di Pavia ha archiviato un’ulteriore richiesta di autorizzazione per la realizzazione di un parco agrivoltaico sul territorio comunale di Dorno. Lo riporta La Provincia Pavese, spiegando che si tratta del terzo progetto presentato negli ultimi mesi e respinto per carenze nella documentazione necessaria all’avvio del procedimento autorizzativo.

Secondo quanto pubblicato lunedì dall’amministrazione provinciale, la società proponente, la Grande Rinnovabili Srl, non ha fornito tutti gli atti richiesti. Il progetto prevedeva la realizzazione di un impianto da 121,7 megawatt su una superficie complessiva di 156,8 ettari, con opere di connessione tra i Comuni di Dorno e Pieve Albignola, nell’area della cascina Grande.

«Siamo soddisfatti perché ci siamo opposti anche a questo progetto, ottenendo un ottimo risultato», ha dichiarato al quotidiano il sindaco Francesco Perotti, precisando che il riferimento a Pieve Albignola riguarda esclusivamente gli allacciamenti elettrici. Il primo cittadino non esclude tuttavia che la società possa ripresentare l’istanza con alcune modifiche: «Potrebbero effettuare degli aggiustamenti e riproporre il progetto».

Il tema, sottolinea ancora La Provincia Pavese, si inserisce in un contesto più ampio che vede il Comune di Dorno impegnato a contrastare quello che viene considerato un eccessivo consumo di suolo agricolo. «Anche le associazioni di categoria degli agricoltori – osserva Perotti – si stanno rendendo conto che spesso quelli che vengono presentati come impianti agrivoltaici sono in realtà parchi fotovoltaici mascherati».

Il caso di Dorno, dove sono stati presentati progetti per oltre 400 ettari di agrivoltaico, pari a circa tre volte la superficie del centro abitato, è stato portato all’attenzione di una commissione parlamentare dal vicepresidente del Senato Gian Marco Centinaio. «Servono regole chiare per tutelare il territorio», ribadisce il sindaco, in attesa che lo Stato definisca una percentuale massima di suolo comunale occupabile da pannelli solari.

Nei mesi scorsi, ricorda il quotidiano pavese, il Comune ha espresso altri due pareri negativi: il primo sul progetto di Neoen Renewables Italia Srl per un impianto da 215 ettari tra Dorno, Scaldasole e Pieve Albignola, con oltre 170 mila pannelli e un investimento superiore ai 68 milioni di euro; il secondo su un progetto della ICube 18 Srl, attualmente all’esame di Provincia e Regione, che interessa 37 ettari a Dorno con opere di connessione anche verso Zinasco. In questo caso, oltre il 70% dell’area resterebbe coltivata a riso, ma è in corso la Valutazione di impatto ambientale.

da TicinoNotizie.it