Attualità - 19 novembre 2018, 15:20

L’Asst di Pavia aderisce alla giornata internazionale contro la violenza sulle donne

Scopo dell’iniziativa, in programma mercoledì 21 novembre, è quello di sensibilizzare la cittadinanza rispetto ad un fenomeno sempre più diffuso e dalle conseguenze drammatiche per le donne, una piaga ormai universalmente considerata una vera e propria violazione dei diritti umani

L’Asst di Pavia aderisce alla giornata internazionale contro la violenza sulle donne

L’ASST di Pavia e l’ATS di Pavia aderiscono alla Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne 2018 organizzando un evento mercoledì 21 novembre, presso il salone d'ingresso della sede congiunta in viale Indipendenza 3 a Pavia.

A partire dalle ore 10.30 verranno rappresentate musiche, immagini, canti, parole e poesie: la regia e la realizzazione sono a cura del gruppo Le R/Esistenti e del Progetto Luna Nuova di Barbara Rubin e Simona Sottocornola. L’appuntamento è organizzato in collaborazione con l’Associazione Italiana Donne Medico e con l’OMCEO (Osservatorio permanente per la tutela per la  famiglia, delle donne, dei minori e delle disabilità). Per l'ASST di Pavia l'evento è seguito dall'U.O.S. Prevenzione Socio Sanitaria Territoriale Sussidiarietà e Sostegno alla Famiglia - Consultori Familiari.

Scopo dell’iniziativa è quello di sensibilizzare la cittadinanza rispetto ad un fenomeno sempre più diffuso e dalle conseguenze drammatiche per le donne, una piaga ormai universalmente considerata una vera e propria violazione dei diritti umani. Per focalizzare l’attenzione sull’argomento è stato scelto il canale dell'arte in ogni sua sfumatura: le arti visive e la musica sono infatti mezzi potenti che giungono anche là dove la parola non arriva, che viaggiano sulle onde dell’emozione, dell’empatia e della condivisione.

Nell'ambito dello stesso progetto si darà avvio contemporaneamente, anche sul nostro territorio, alla campagna "UN POSTO OCCUPATO" con l'installazione di una sedia rossa, simbolicamente occupata da colei che è stata vittima di violenza e non ha potuto sedersi, nelle sedi dei servizi ASST e ATS. La presenza di una sedia rossa in un luogo pubblico ha la finalità di tenere alta l'attenzione e impedire che il problema venga sottovalutato, ma soprattutto che non rimanga confinato entro le mura domestiche e nei contesti in cui viene perpetrata.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MAGGIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

Ti potrebbero interessare anche:

SU