La prevenzione fa bene al cuore. E’ questo l’argomento della serata organizzata dal Club Soroptimist Lomellina il12 dicembre presso il Monastero delle Suore Sacramentine a Vigevano, occasione per celebrare anche il Soroptimist Day. A parlare di questo importante argomento interverranno due prestigiosi relatori:il cardiologo vigevanese Stefano Pastormerlo che parlerà di “Attualità della prevenzione cardiovascolare” e Daniela Trabattoni, cardiologa e responsabile del Women Heart Center, unità operativa di chirurgia interventistica del Centro Cardiologico Monzino di Milano. Il suo intervento avrà come tema “Medicina di genere, il perché di un Women Heart Center”.
Le donne infatti hanno fattori di rischio specifici, campanelli d’allarme legati alla femminilità, che permettono di sapere, spesso con grande anticipo, se il loro cuore rischia di più. Purtroppo non ne hanno abbastanza coscienza. Non è vero che il cuore femminile si difende da solo, tutt’altro, spiegherà la cardiologa. Le malattie cardiovascolari sono la prima causa di mortalità per le donne dopo i 50 anni, superando di gran lunga tutte le forme di tumori, incluso il cancro al seno. Oltre ai fattori di rischio comuni a tutta la popolazione - come ipertensione, colesterolo, fumo diabete, obesità - la donna ne ha di specifici e conoscerli fa la differenza, permettendo di giocare d’anticipo e prevenire la malattia. Si tratta di problemi ginecologici, come l’ovaio policistico, oppure legati alla gravidanza, come il diabete mellito gestazionale, i parti pretermine, la poliabortività, ma anche i trattamenti chemio e radioterapici per il tumore del seno, o ancora le malattie infiammatorie, autoimmuni ed endocrinologiche come ad esempio l’artrite reumatoide, le tireopatie e l’osteoporosi. Si tratta di “spie” che non devono fare paura, al contrario, offrono alle donne un vantaggio di prevenzione: rivelano che quel cuore ha bisogno di un’attenzione speciale per essere protetto al meglio.