La via Francigena antico percorso che dalla Francia arriva sino a Roma è oggetto di interesse in questi giorni a Gropello dove sono circa quattro i chilometri battuti quasi quotidianamente e in tutte le stagioni da decine di pellegrini provenienti da varie parti d’ Europa. Ci si accoda all’ inserimento di un ampio ventaglio naturale quale patrimonio UNESCO. Il tratto per circa 130 chilometri attraversa la Lomellina e la nostra provincia.
“Anche per questo motivo – spiega il sindaco di Gropello Chiara Rocca – abbiamo installato un punto Wi-Fi gratuito nelle vicinanze del municipio. Il progetto si inserisce nelle attività di promozione della via Francigena. Stiamo infatti predisponendo anche il posizionamento di cartellonistica ad hoc che permetterà ai pellegrini di avere indicazioni sempre più precise su come muoversi nel nostro territorio”. La Via Francigena è storicamente la via che arriva dalle "France".
Nell’antichità con questo nome furono denominati diversi percorsi che da ovest entravano in Italia. I tragitti principali e attualmente riscoperti e utilizzati dai pellegrini sono due vie che entrano in Italia. Una è quella utilizzata dai pellegrini che vanno e vengono dal Cammino di Santiago, dalla Spagna e dal sud della Francia: entrando dal Passo del Monginevro si percorre la Val di Susa e passati per Torino si arriva a Vercelli. L'altra è la strada che percorrono i pellegrini che vengono dal nord della Francia e dall'Inghilterra e passando dal Passo del Gran San Bernardo e Aosta arrivano anch'essi a Vercelli. Da Vercelli poi si transita in territorio lomellino da Robbio a Mortara e quindi Tromello, Garlasco, Gropello sino a Pavia e Chignolo Po.