Il Caffè Villa, in piazzale Torino, rimuove anche l’ultima slot machine rimasta all’interno del locale. Decisivi i corsi sulla gestione della clientela a rischio ludopatia cui sono tenuti periodicamente i gestori delle slot, con le operatrici del servizio dipendenze dell’Asst. Un cambio di percezione del problema che ha spinto il gestore a rinunciare all’introito fisso derivante dalle macchinette pur di non vedere più determinate scene nel suo locale.
Codacons: “Si tratta di un esempio emblematico di come accurate campagne informative producano i loro effetti ingenerando un cambio di percezione sul problema della ludopatia. Il caso sia d’esempio anche per altri gestori e si prosegua nella lotta al gioco d’azzardo combattendo una guerra senza esclusione di colpi”.