Sono trascorsi ormai undici giorni dal 4 maggio quando, a causa di un fulmine, il Duomo di Vigevano è stato chiuso. Lo spostamento d’aria provocato dal fulmine aveva fatto letteralmente saltare all’esterno una delle grosse piastrelle in rame che ricoprono la cupola spalancando un accesso di servizio della lanterna provocando la caduta di alcuni pezzi di grosse dimensioni sull’altare maggiore e verso le prima file di palchi. Ora, grazie all’ausilio di un drone, si è potuto verificare come la cupola non abbia subito danni seri.
Codacons: “E’ una buona notizia, la Cattedrale però resterà ancora chiusa e non si sa per quanto. E’ indispensabile agire con rapidità per risolvere definitivamente il problema in modo da permettere ai fedeli di riappropriarsi della Cattedrale nel più breve tempo possibile. Si decidano in fretta, pertanto, le modalità di accesso al cupolino”.