Ieri 22 giugno (sabato), i carabinieri della Stazione di Robbio Lomellina hanno denunciato in stato di libertà per il reato di tentata truffa un 44enne, pluripregiudicato per fatti analoghi.
I fatti hanno avuto inizio nella mattinata stessa quando l’uomo aveva tentato il raggiro nei confronti di un operaio 49enne nato a Vercelli e residente a Confienza, simulando il danneggiamento dello specchietto del proprio veicolo Fiat Doblò in Viale Gramsci a Robbio a causa di un asserito urto con la macchina della vittima, mentre le stesse si incrociavano lungo la strada.
Nella discussione nata a seguito, la vittima, che aveva accostato dopo aver sentito un piccolo tonfo contro il proprio autoveicolo, non convinta dei fatti esposti, ha prima rappresentato l’intenzione di rivolgersi alle forze dell’ordine, cosa ha messo subito in fuga il truffatore, e poi si è portata immediatamente dai carabinieri della stazione di Robbio, che, messisi subito alla ricerca dell’individuo, lo hanno rintracciato tempestivamente ancora nei pressi di Robbio.
All’uomo, sottoposto subito a perquisizione, sono state trovate nella disponibilità e sequestrate 35 biglie in metallo, utilizzate per realizzare le truffe lanciate contro le auto delle vittime, come dallo stesso ammesso.
Quanto sequestrato è stato assunto in carico e l’uomo denunciato, con contestuale proposta di foglio di via dal comune di Robbio.