Nella giornata di giovedì 5 settembre, durante la normale attività di controllo del territorio personale dell’U.P.G.S.P. della Questura ha tratto in arresto un soggetto Tunisino di 29 anni, senza fissa dimora, poiché colto in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
L’attività ha preso impulso da un controllo a piedi effettuato da due equipaggi della squadra Volante nei giardinetti antistanti il supermercato “Esselunga” di viale Cesare Battisti, zona notoriamente dedita ad attività di spaccio.
Gli operanti venivano allertati dalla presenza sospetta di due giovani magrebini che venivano pertanto avvicinati.
Uno dei due soggetti, accortosi della presenza dei poliziotti, si è dato a precipitosa fuga, mentre l’altro veniva prontamente bloccato da uno dei due equipaggi della Volante.
L’altro equipaggio, invece, si lanciava all’inseguimento del fuggitivo riuscendo pochi metri dopo a bloccare lo stesso nonostante la sua violenta resistenza.
All’esito della perquisizione il fuggitivo è stato colto in possesso di 12 grammi di Hashish divisi in porzioni più piccole, pronte alla vendita, un coltello dalla lama ricurva della lunghezza complessiva di 18 cm e 85 euro in contanti in monete di piccolo taglio.
Per tale motivo veniva tratto in arresto per i reati di detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente, detenzione di armi e resistenza a pubblico ufficiale.
Entrambi i soggetti venivano così condotti presso gli Uffici della Questura per il più a praticarsi.
L’indomani, l’arresto del tunisino veniva convalidato dall’Autorità giudiziaria in esito all’udienza celebratasi innanzi al Tribunale di Pavia.
L’altro magrebino è stato invece denunciato in stato di libertà per il reato di Ingresso e Soggiorno Illegale nel Territorio dello Stato.