"Il governo giallorosso finanzierà solo la progettazione del nuovo Ponte della Becca, rinviando la costruzione a data da destinarsi. Dopo le continue sollecitazioni della Lega e i rinvii dell’ex Ministro Toninelli, l'esecutivo si è finalmente deciso ad inviare alla Conferenza unificata il decreto interministeriale di ripartizione del Fondo per la realizzazione di nuovi ponti sul Po - cioè 250 milioni di euro messi nero su bianco grazie al mio emendamento approvato in legge di bilancio per il 2019 - tra i quali, appunto, il nuovo Ponte della Becca. Ma prevedere al momento il solo progetto di fattibilità tecnica ed economica, cioé solo un pezzo di carta, senza prevedere tutte le risorse per la realizzazione dell'opera, non è un bel biglietto da visita del nuovo governo. Se il buongiorno si vede dal mattino, c'è poco da essere fiduciosi. I cittadini e il territorio attendono da anni fatti concreti come quelli della Lega, che aveva ottenuto l'ok del Mit al finanziamento di 72 milioni di euro, pari all'intero costo del nuovo ponte della Becca, salvo poi oggi ridurlo al costo della sola progettazione di fattibilità tecnica ed economica - cioè circa 1 milione di euro - così come ha dichiarato il Viceministro al MIT, Cancelleri. Dopo i ritardi e i No di Toninelli, ecco il primo grande No del Ministro De Micheli".
Così la deputata pavese Elena Lucchini, capogruppo Lega in Commissione Ambiente, Territorio e Lavori pubblici della Camera dove il governo, nella persona del Viceministro Cancellieri (M5S), ha risposto ad una sua interrogazione sullo stato dell'arte del nuovo Ponte della Becca.