Il comune di Garlasco, ha lanciato una campagna di sensibilizzazione per i non esperti di funghi, in questo momento di raccolta. Il messaggio è quello di di prestare molta attenzione.
La maniera sicura per stabilire la commestibilità di un fungo è quella di classificarlo come appartenente a specie di comprovata commestibilità.
Per una valutazione di commestibilità dei funghi spontanei raccolti, i cittadini possono portarli agli Ispettorati micologici delle Agenzie di Tutela della Salute (Ats).
Gli Ispettorati micologici (nella nostra zona si fa riferimento a Pavia), nei quali lavorano micologi abilitati, hanno funzioni di vigilanza, controllo e certificazione di commestibilità dei funghi spontanei per aziende e privati cittadini.
In particolare, tra i servizi svolti dagli ispettorati micologici, c’è il riconoscimento delle specie fungine raccolte dai privati cittadini raccoglitori e/o diretti consumatori e la determinazione dei funghi commestibili. Questa attività è svolta gratuitamente.