Oggi (domenica) nonostante la pioggia battente, il cielo nuvoloso, un freddo umido, la Borsa Merci ha aperto le porte a un evento che ha unito la storia e la gastronomia.
Un viaggio tra sapori, arte, storia quello che si è tenuto in questa giornata piovosa a Mortara tra il Palazzo del Moro, la basilica di San Lorenzo, il Municipio, la Borsa Merci, l’abbazia di Sant’Albino e il Santuario di Santa Maria del Campo per scoprire il gusto e la storia dei prodotti locali.
Nei saloni della Borsa Merci degustazioni e prelibatezze, oltre all’incontro pubblico Storia e Proprietà dell’Oca di Mortara. Radici e Futuro di un’eccellenza agroalimentare, presenti Lucio Fumagalli, Elisa Maria Fiocca, Gioachino Palestro e Domenicantonio Galatà.
Il tour delle visite guidate gratuite si è snodato tra il Palazzo del Moro e la basilica di San Lorenzo, tra il 1375 e il 1380 e conosciuta per le tavole di Bernardino Lanino, le tele di Giulio Cesare Procaccini, la grande tavola d'altare del Cerano e altre opere dal XV al XVII secolo, oltre al palazzo del Municipio e dell’ex macello pubblico, oggi la sede della Borsa Contrattazione Merci, simbolo del ruolo di Mortara come centro primario di traffici e commerci.
Grazie ad una navetta gratuita si potevano visitare l’abbazia di Sant'Albino, originale per la fusione fra stile romanico nell’abside e rinascimentale in facciata, ospita al suo interno affreschi e mattoni che raccontano il passaggio dei pellegrini, e il santuario di Santa Maria del Campo, con una serie di affreschi del XV secolo, come una Pietà attribuita al Cerano e la Madonna del latte, eseguita intorno al 1514 dal pittore Tommasino da Mortara.
All’ora di pranzo la serie di degustazioni libere ha permesso di approfondire la storia di Mortara e il suo salame d'oca, legate anche al Gioco dell'Oca, che sarebbe nato, secondo la leggenda, per distrarre Beatrice d'Este, moglie di Ludovico il Moro, e le sue dame, quando il Duca di Milano andava a caccia.
L'iniziativa è stata realizzata con la collaborazione del Comune di Mortara, del Consorzio di Tutela del Salame d'Oca di Mortara, del Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese, del Distretto del Vino di Qualità dell'Oltrepò Pavese, del Consorzio Club del Buttafuoco Storico e dell’Istituto Statale d’Istruzione Superiore Ciro Pollini di Mortara.
La tappa di Mortara rientra nel progetto, di Camera di Commercio di Pavia, promosso dall’Associazione Commercianti della provincia di Pavia, denominato #Belturismo (http://www.pv.camcom.it/index.phtml?Id_VMenu=897)e che si concluderà il giorno 15 dicembre a Pavia.