Nella mattinata odierna, in Milano, all’interno della Caserma “Ugolini” sede del Comando Legione Carabinieri Lombardia diversi Carabinieri di tutti i gradi, in servizio in Lombardia, durante una solenne cerimonia, hanno ricevuto dal Comandante della Legione Carabinieri “Lombardia” Generale di Divisione De Vita Antonio, le ricompense (consistenti in Encomi scritti che fortemente influiscono sulle possibilità di carriera) per il loro meritorio comportamento. Fra i premiati vi sono stati ben 14 militari in servizio in Provincia di Pavia, di cui:
· tre militari della Stazione di Sartirana Lomellina premiati per essere intervenuti, il 4 marzo 2019, in Valle Lomellina, ove una donna in preda a grave crisi depressiva si era barricata in casa minacciando con grossa arma da taglio i famigliari e il proprio suicidio. I militari dopo una trattativa erano riusciti non senza difficoltà a disarmarla;
· quattro militari della Compagnia di Stradella ricompensati per essere riusciti ad individuare con complesse indagini mandanti ed esecutori (poi tutti tratti in arresto) dell’incendio di capannone ricolmo di rifiuti sito in Corteolona e Genzone, appiccato in data 3 gennaio 2018 e che grande allarme aveva destato presso la popolazione locale per il pericolo di inquinamento;
· un militare della Stazione di Voghera per avere salvato, il 24 novembre 2018, in Casei Gerola, privato cittadino che aveva intenzioni suicidarie; il militare inviato su richiesta dei parenti dell’uomo che avevano ricevuto un messaggio tramite social network con cui lo stesso preannunciava le sue intenzioni, riusciva appena in tempo, dopo un lungo colloquio, a farlo desistere;
· due militari del Nucleo Operativo e radiomobile della Compagnia di Pavia per avere salvato, il 13 maggio 2019, privato cittadino. Lo stesso si era già impiccato ad un albero, quando i militari sono giunti sul posto. Gli stessi con grande difficoltà sono riusciti a tirarlo giù e rianimarlo;
· due militari della Stazione Carabinieri di Lardirago per essere riusciti, il 12 novembre 2018 in Marzano, salvare in extremis una donna che per un malore era finita in un canale mentre era alla guida della sua autovettura. In quella occasione uno dei militari si era fatto legare con una corda e calare nel canale dall’altro collega, evitando annegamento della malcapitata e riuscendo a riportarla appena in tempo sul piano stradale consentendo ai soccorritori di attivare terapie salva vita.