È il giorno delle presentazioni ufficiali per il 70° Festival di Sanremo. Dalla sala stampa dell’Ariston Roof il conduttore e direttore artistico Amadeus ha condiviso con i giornalisti presenti le sue emozioni in vista di una prima volta che di certo non potrà dimenticare.
“Lasciate sognare il bambino che è in noi - ha dichiarato Amadeus - qui siamo tutti grandi fan del Festival di Sanremo e quando sei fan e arrivi qui lo vivi con una componente un po’ infantile. Anche essere qui oggi è un momento importante. Credo che se il Festival ha un’importanza tale in Italia e nel mondo, pari al Superbowl, è grazie al lavoro della stampa. È uno spettacolo che solo noi abbiamo”.
“Avverto la responsabilità del Festival e del fatto che sia il 70°, il 2020 - ha proseguito Amadeus - sin da agosto mi sono detto che questo Sanremo deve essere un intreccio di emozioni che appartengono alla storia dei 69 anni precedenti, ma anche al presente e al futuro. Tutto avverrà in maniera semplice e naturale, ma anche imprevedibile. Una imprevedibilità che fa parte anche di amici come Fiorello o artisti come Tiziano Ferro o Roberto Benigni”.