Stop alle rotture alle reti idriche. Ovvio che il cambiamento non sarà immediato, ma il percorso per porre fine al problema è stato avviato. Martedì scorso si è tenuto un incontro che ha visto presenti l’assessore Gregorio Rossini e Barbara Crotti, direttore operativo di AsMortara. Dopo le diverse rotture che hanno colpito Robbio in questi ultimi anni e i sopralluoghi effettuati dalla holding, sono state eseguite delle valutazioni più approfondite, soprattutto in alcune zone, e si è giunti alla soluzione.
Si partirà con i lavori nelle vie in cui si sono registrati maggiori episodi. Entro la fine del 2020 si aprirà il cantiere in via Montello, traversa di via XXIV maggio, per il rifacimento totale dell’impianto idrico per circa 120 metri. Costo dell’investimento: 20 mila euro. Ancora lavori in via Marconi. Se in precedenza si era intervenuti per un ammodernamento dei sottoservizi, ora ci si concentrerà sul pezzo a monte e a valle.
Saranno circa 200 metri totali. In altre parole i due tratti interessati di via Marconi saranno quelli da piazza della Libertà a via Cavour e da via dei Mille a viale Lombardia. Il costo per quest’ultimo intervento sarà intorno ai 40 mila euro, mentre non è ancora stato definito con precisione il periodo in cui eseguire i lavori.
Ci si concentrerà anche su Villa Pallavicino, situata in via Novara. Il punto interessato all’intervento è quello in cui tale strada si incrocia con via Goito. Lo scorso anno, proprio in questo tratto, vennero posizionate delle pompe per evitare, in caso di forti piogge, l’allagamento di via Novara. E’ stata così cambiata la tubazione nell’estate 2019 ed entro la fine dell’anno verrà collocato un generatore che, nel caso dovesse verificarsi un black out di energia elettrica, alimenterà tali pompe entrando automaticamente in funzione. L’obiettivo è sempre quello di scongiurare l’allagamento. Altri casi critici verranno poi spalmati negli anni successivi.