Il comune di Robbio oltre alla somma ricevuta dal governo nell’ambito del decreto "Cura Italia", ha stanziato altri fondi frutto di somme inserite nel documento di programmazione economico amministrativa del 2020.
La giunta robbiese guidata dal sindaco Roberto Francese ha trovato tra le pieghe del bilancio 10mila euro che l’amministrazione comunale ha ricevuto dal Cipal (Consorzio intercomunale per lo sviluppo dell’alta Lomellina) come quota di partecipazione. Di questi 10mila euro 8mila saranno utilizzati per sostenere le famiglie più indigenti, attraverso la spesa alimentare fino ad un limite massimo di 100 euro al mese.
Altri 2mila euro invece serviranno per fornire apparecchiature informatiche le famiglie con figli in età scolare e che non hanno la possibilità di acquistarli. I criteri in base ai quali verranno erogati questi fondi che si sommano ai 31mila euro che il Comune di Robbio ha ricevuto dallo Stato attraverso il decreto “Cura Italia” di recente emanazione, saranno stabiliti da un’apposita commissione che fa a capo ai servizi sociali