Nella giornata di ieri (mercoledì) la Polizia di Stato di Pavia, al termine di una articolata attività investigativa, ha deferito in stato di
una 59enne residente a Pavia, responsabile di danneggiamento aggravato ai danni di numerose autovetture parcheggiate
sulla pubblica via in questo capoluogo.
L'attività d'indagine, svolta dalla Squadra Mobile della Questura, è iniziata nel mese di aprile a seguito di segnalazioni e denunce di
cittadini del quartiere Ticinello che avevano trovato le proprie autovetture con gli pneumatici forati.
Dalle prime informazioni acquisite, si apprendeva che nella sola mattinata del 1 aprile 2020 erano state danneggiati ben 12 veicoli, tutti
con uno o più pneumatici forati.
Gli episodi si susseguivano per tre mesi, ed in alcune circostanze anche con più danneggiamenti, a distanza di tempo, nei confronti dello
stesso veicolo.
Il modus operandi era sempre il medesimo: veniva praticato un piccolo foro sulla spalla dello pneumatico, presumibilmente con un oggetto
appuntito di piccole dimensioni.
Dall'attività investigativa e dalle informazioni acquisite, emergeva che l'autore poteva verosimilmente individuarsi in una donna di circa
sessant'anni, solita frequentare quella zona.
In particolare, un testimone riferiva che in una circostanza l'aveva vista accovacciata nelle immediate vicinanze di un'automobile, risultata
poi danneggiata.
Gli approfondimenti condotti sulla sospettata facevano emergere che la stessa era in possesso del porto d'armi per uso sportivo e deteneva
presso la propria abitazione due fucili e due pistole, successivamente ritirate a causa delle mutate condizioni psicofisiche della donna.
Proprio in occasione del ritiro delle armi, gli agenti della Squadra Mobile notavano un trolley contenente un coltellino multiuso da campeggio
ed un piccolo cacciavite con le punte intercambiabili alla cui estremità era inserita una punta a croce piccola. Tali arnesi, immediatamente
ritenuti compatibili con i fori presenti sugli pneumatici delle autovetture danneggiate, venivano posti sotto sequestro.
Al fine di acquisire ulteriori riscontri, con la collaborazione del personale della Polizia Scientifica, veniva installata nelle vicinanze una
telecamera di videosorveglianza.
Dalla visione dei relativi filmati emergeva che in data 1 Luglio 2020, poco dopo le 22.30, la donna uscita dal proprio condominio, dopo essersi
guardata nelle vicinanze con fare circospetto, si dirigeva con decisione verso una autovettura parcheggiata sulla pubblica via e si chinava
verso uno degli pneumatici, per poi allontanarsi a piedi subito dopo.
Anche in tale caso, si appurava successivamente che le gomme erano state forate.
Al termine dell'attività d'indagine, la donna veniva deferita all'Autorità Giudiziaria per danneggiamento aggravato e continuato.