Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha firmato questa mattina il nuovo Dpcm che dispone un'ulteriore stretta a bar e ristoranti e alle attività pubbliche mirata a rallentare la crescita dei contagi da Coronavirus nel nostro Paese.
Nel documento, dopo il forte braccio di ferro nella notte, resta il provvedimento dello stop a bar e ristoranti alle 18, ma viene meno l'obbligo di chiusura totale la domenica. Il decreto sarà valido da domani fino al prossimo 24 novembre. Inoltre l'esecutivo sta preparando una serie di sostegni economici per le attività che avranno forti ripercussioni economiche dalle chiusure.
Il documento, tra l'altro, consente gli spostamenti tra regioni, anche se raccomanda «a tutte le persone fisiche di non spostarsi in un comune diverso da quello di residenza, domicilio o abitazione salvo per comprovate esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute o per svolgere attività o usufruire di di servizi non sospesi e non disponibili in tale comune».
Nel pomeriggio il premier illustrerà i contenuti del nuovo decreto.
(seguono aggiornamenti)