Sabato notte un cittadino ha allertato, tramite il 112, la Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Vigevano perché in una via del centro di Vigevano un uomo stava prendendo a calci i pugni un’autovettura, al cui interno si era rifugiata una donna. Una pattuglia della Sezione Radiomobile di Vigevano è intervenuta rapidamente sul posto interrompendo l’azione violenta dell'uomo e dando assistenza alla donna intimorita ed ancora asserragliata all’interno della propria autovettura.
L’uomo, un 47enne residente in città, che non ha dato segni di volersi calmare e si è rifiutato di fornire le sue generalità, ingiuriando e minacciando i militari operanti, una volta accompagnato presso gli Uffici della Compagnia Carabinieri di Vigevano ha continuato ad oltraggiare e minacciare i carabinieri che hanno tentato di tranquillizzarlo, fino a quando ha sferrato una testata al torace di uno di essi.
Bloccato prima che potesse aggredire altri militari, l’uomo è stato dichiarato in arresto e successivamente ristretto agli arresti domiciliari presso il suo domicilio.
Giudicato con rito direttissimo nella giornata di ieri, l’uomo è stato condannato a 8 mesi di reclusione con pena sospesa e obbligo di firma 3 volte la settimana.