“Ci mandano il testo del decreto alla sera tardi, sanno che il confronto tra le Regioni è fissato per le 10 del mattino e ci chiedono di dare risposta entro le 11?”.
Così il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, sul Corriere della Sera, a proposito della modalità del governo di interfacciarsi con le Regioni sulle misure da prendere per l’emergenza coronavirus.
E sulle decisioni che il governo si appresta a prendere Fontana dice: “Innanzitutto mi aspetto che siano recepite le indicazioni richieste e offerte dalle Regioni. Dopodiché, dal momento che vengo interpellato, mi piacerebbe che mi venisse anche concesso il tempo per dire la mia a ragion veduta”.
Il governatore della Lombardia sottolinea anche che il governo “per stabilire lo scenario dell`epidemia” ha utilizzato “dati vecchi, superati, e questo rende poi difficile spiegare ai cittadini la relazione tra i loro sacrifici e i risultati raggiunti. Ma voglio anche dire che sebbene siano emerse a volte visioni e sensibilità diverse, la dialettica istituzionale ha prodottoisuoi risultati. Il contributo delle Regioni c`è stato eccome. Certo, se cambiamo i parametri in corsa allora c`è da rimanere perplessi…».
Articolo tratto dal sito partner www.ticinonotizie.it