«Leggere un Decreto Legge a sorpresa che impedirà, il 25 e 26 dicembre e il 1° gennaio, lo spostamento dei cittadini fra Comuni della stessa regione anche solo per andare a visitare genitori e figli, mentre si discute di un Dpcm che non ha recepito nessuna delle indicazioni offerte dalle Regioni, è un fatto "lunare"; in perfetta contraddizione con le dichiarazioni sulla leale collaborazione fra Stato e Regioni».
Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, il quale sottolinea che «bene ha fatto la Conferenza delle Regioni ad assumere una posizione di forte critica verso contenuti e metodo imposti dal Governo con un decreto legge notturno che impedisce di dare alcun parere su un Dpcm contraddittorio e non modificabile».