Sta prevalendo la linea del massimo rigore fra i membri del governo, riuniti in conclave da molte ore per mettere a punto le restrizioni in vigore da Natale all'Epifania. Voci ufficiose riferiscono di una zona rossa nazionale con divieto di spostamento fra Comuni, negozi, bar e ristoranti chiusi e coprifuoco anticipato. Misure rigidissime quindi, anche se ancora una decisione definitiva non è stata assunta e qualche allentamento potrebbe essere concesso.
In attesa che il governo ufficializzi il provvedimento, le forze dell'ordine si organizzano in vista del prossimo weekend: lunedì 21 Dicembre scatta il divieto di spostamento fra regioni, valido anche per quelle in zona gialla, previsto dal Dpcm del 3 Dicembre; quindi tutti coloro che vorranno raggiungere parenti, amici e affetti che vivono lontano dovranno sfruttare il prossimo fine settimana. Sempre il 21 scatta anche la quarantena di 10 giorni obbligatoria per tutti coloro che arrivano in Italia dall'estero.
Il capo della polizia Franco Gabrielli ha quindi inviato una circolare ai questori invitandoli a potenziare i controlli sull'utilizzo delle mascherine e turni di vigilanza anti-assembramenti in strade, piazze, stazioni ferroviarie, porti e aeroporti
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