Nella tarda serata del 5 gennaio i Carabinieri della Stazione di Robbio sono intervenuti presso una famiglia di cittadini marocchini a Palestro.
Da qualche tempo per ragioni di natura sentimentale una giovane donna veniva molestata da un connazionale, il quale quel giorno si è presentato a casa per l’ennesima volta.
Allontanato dalla giovane donna, è stata difesa anche dal fratello di 37 anni. Successivamente il pretendente è tornato presso l’abitazione e ha incontrato in strada il fratello, ne è scaturita una discussione durante la quale il congiunto della donna è stato, prima minacciato a parole e successivamente colpito con un fendente di una roncola che gli ha procurato una ferita alla mano sinistra e a un dito della mano destra, danneggiando altresì lo specchietto retrovisore dell’autovettura della vittima.
A seguito delle lesioni la vittima è ricorsa alle cure dei sanitari presso il Pronto Soccorso dell’ospedale di Vercelli, dove è stato dimessa con una prognosi di 15 giorni.
I Carabinieri di Robbio, attivati immediatamente per l’identificazione dell’aggressore, avendo a disposizione solo una sommaria descrizione fornita dai due fratelli e un nome di battesimo dell’aggressore, grazie alla conoscenza del territorio nella mattinata del 7 gennaio sono riusciti ad identificare l’autore dell’aggressione, un cittadino marocchino 26enne, residente a Palestro, che è stato deferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pavia per minaccia, danneggiamento e lesioni personali aggravate.