Ha destato grande dolore tra i moltissimi amici la morte di Mario Villa, 45 anni, cuoco, che da anni si era trasferito in Toscana, a Santa Croce sull'Arno, dove viveva con la moglie Serena e la figlia Elettra.
A darne la notizia è stato il fratello Fabio, titolare dell’Osteria del Vecchio Asilo di Tricerro, con un toccante messaggio sui social: «Purtroppo questa notte il mio fratellone ci ha lasciati. Spero che il messaggio raggiunga tutte le persone che lo hanno conosciuto, so che erano tante. Mio fratello aveva mille difetti però è innegabile che avesse il dono di legare con tutti. Era un eterno bambinone... ma tutti gli volevano bene. Per una volta sii paziente, non bruciare le tappe e aspettami sotto l’albero... ti colpirò con una stoccata delle mie per prima cosa, una stoccata acida e sarcastica al punto giusto, poi ti abbraccerò e non ti lascerò più andare».
Diplomato all’Alberghiero di Varallo, Villa, lavorava in un ristorante in Toscana e, da un paio d'anni, doveva affrontare la dialisi. Una situazione che aveva affronta cercando l'incontro e il confronto con altri pazienti e, anche in quest'ambito, aveva saputo stringere legami solidi: sono tantissimi gli amici che oggi stanno lasciando messaggi sui social ricordando le lunghe chiacchierate nella casa di Santhià, lo scambio di battute e di ricette, le tante ore trascorse insieme nei momenti felici.
«Era un ragazzo sempre allegro, simpatico, dalla battuta pronta», commentano gli amici dopo aver appreso la notizia.