"Ennesima aggressione ai danni del personale di polizia penitenziaria della C.R. di Vigevano. Nella mattinata di ieri (lunedì) una detenuta si era recata presso il casellario per futili motivi lamentando che gli mancavano degli effetti personali, nel mentre che conferiva con la Sorveglianza di Turno, quest’ultima d’impeto cercava di aggredire sia il V.Sovrintendente che una collega presente al momento. Intervenivano altre tre colleghe che sentendo tale subbuglio ed urla della detenuta cercavano di portarla alla calma, ma questa in modo aggressivo si scagliava contro le colleghe accorse e nel contenerla con non poche difficoltà si facevano del male dovendo in ogni caso incorrere nelle cure del pronto soccorso cittadino, riportando per tutte e quattro le colleghe ad eccezione del V.Sovrintendente una prognosi che va da sei agli 8 giorni. Tale evento critico viene da pensare che sia stata premeditato da parte dell’autrice. Ogni giorno giungono notizie di aggressioni a donne e uomini del Corpo in servizio negli Istituti penitenziari del Paese, sempre più contusi, feriti, umiliati e vittime di violenze da parte di una parte di popolazione detenuta che non ha alcuna remora a scagliarsi contro chi in carcere rappresenta lo Stato I soggetti problematici, che si rendono più e più volte promotori di gesti violenti nei confronti degli agenti di polizia penitenziaria, sono in costante aumento; le misure adottate per moderare i detenuti di questo tipo spesso non sono sufficienti, e questo porta alla diffusione progressiva di un fenomeno che affligge ormai tutti gli istituti di pena in Italia. La nostra vicinanza e solidarietà va alle colleghe vittime dell’aggressione. È evidente che si rende sempre più necessario un cambio di tendenza nella gestione del sistema penitenziario a sostegno della colonna portante".
LA POLIZIA PENITENZIARIA: SAPPE OSAPP USPP CGIL CISL Rizzo Coppola Minetola Petrilli Petrella".
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