Da un lato un contesto sociale che non si arrende, dall'altro una programmazione attenta, ben allineata alle reali aspettative di imprese, associazioni ed enti pubblici locali. Fattori che, combinati tra loro, restituiscono la cifra del successo incassato dagli ultimi bandi del Gal Risorsa Lomellina.
Pubblicate lo scorso autunno, le misure si sono infatti chiuse incassando numeri decisamente positivi, a testimonianza della volontà del territorio di raccogliere le opportunità del Piano di Sviluppo Locale “Crescere nella Bellezza”. In tutto 22 le domande di finanziamento pervenute al Gal, di cui 16 nella misura finalizzata alla “competitività e sostenibilità delle aziende” e due ciascuno nei bandi dedicati a servizi agrituristici, cascine storiche e turismo ambientale e religioso.
«Questa finestra ha ottenuto una risposta superiore a quelle attivate in passato – commenta Luca Sormani, direttore del Gruppo di Azione Locale lomellino – che pur erano andate in archivio con risultati assolutamente apprezzabili. Non è un dato che può lasciare indifferenti. Al contrario, è confortante riscontrare come nel territorio esistano tante realtà, private e pubbliche, con una spiccata propensione all’investimento».
Pari a circa 1 milione e mezzo di euro l'importo complessivo messo a disposizione con i bandi appena conclusi, per attivare un indotto che, a lavori ultimati, si aggirerà intorno ai 3 milioni e 600mila euro. È invece di 6 milioni e 165mila euro la dotazione gestita dal Gal dal 2018 ad oggi, il che si traduce in interventi per un totale che arriva a sfiorare i 13 milioni di euro. Somme davvero importanti, soprattutto se rapportate alla dimensione dell’area di competenza del Gal e, soprattutto, alla situazione prodotta dalla pandemia a livello globale.
«Il secondo aspetto gratificante – riprende Sormani – risiede nelle consapevolezza di aver elaborato una proposta coerente con le aspettative del territorio. L'offerta, insomma, ha saputo incontrare la domanda nel migliore dei modi. E questo per noi significa aver svolto correttamente il compito che ci è stato affidato, sempre al fianco di chi desidera rimanere qui per costruire il presente e il futuro della Lomellina. Ora siamo al lavoro per ottenere una dotazione aggiuntiva – conclude il direttore del Gal Risorsa Lomellina – da utilizzare a ottobre per finanziare altri lavori. Continuiamo dunque a rimboccarci le maniche per creare occasioni di crescita e sviluppo, convinti più che mai di poter dare il nostro contributo alla comunità».