Mortara: porto abusivo di armi e minaccia aggravata, denunciato un uomo

Nel tardo pomeriggio di domenica scorsa i militari della Stazione Carabinieri di Mortara, a seguito di richiesta pervenuta da privato cittadino, intervenivano in Via Sant’Alcuino – “Oasi del Cinghios”. Il residente lamentava il fatto che una persona a lui sconosciuta, aveva sparato in aria due colpi di pistola, al fine di far desistere il suo cane dallo sbranare un’anatra selvatica, che aveva tra le fauci. I Carabinieri immediatamente giunti sul posto identificavano lo sparatore in un cittadino italiano residente a Langosco e ponevano sotto sequestro la pistola Beretta modello 85, calibro 7.65, con la quale aveva tentato di far desistere il cane dall’uccidere l’anatra selvatica, sparando due colpi in aria.

L’arma era regolarmente denunciata, ma il proprietario risultava privo dell’autorizzazione di polizia al porto, allo stesso venivano, di conseguenza, ritirate in via cautelare le altre armi, le munizioni ed il porto d’armi uso caccia in suo possesso (armi/munizioni tutte regolarmente denunciate: 5 fucili da caccia, una carabina semiautomatica e 126 tra proiettili e cartucce) nonché deferito in stato di libertà, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Pavia per minaccia aggravata, a seguito di denuncia/querela presentata dalla parte offesa, per porto abusivo di arma da fuoco e per esplosioni pericolose. La pistola posta sotto sequestro è a disposizione dell’autorità Giudiziaria, mentre le altre armi e munizioni sono a disposizione dell’Autorità di PS, ai fini dell’eventuale confisca.

L’arma era regolarmente denunciata, ma il proprietario risultava privo dell’autorizzazione di polizia al porto, allo stesso venivano, di conseguenza, ritirate in via cautelare le altre armi, le munizioni ed il porto d’armi uso caccia in suo possesso (armi/munizioni tutte regolarmente denunciate: 5 fucili da caccia, una carabina semiautomatica e 126 tra proiettili e cartucce) nonché deferito in stato di libertà, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Pavia per minaccia aggravata, a seguito di denuncia/querela presentata dalla parte offesa, per porto abusivo di arma da fuoco e per esplosioni pericolose. La pistola posta sotto sequestro è a disposizione dell’autorità Giudiziaria, mentre le altre armi e munizioni sono a disposizione dell’Autorità di PS, ai fini dell’eventuale confisca.