Il 4 giugno 2021 è la data scelta dalla Federazione delle società medico scientifico italiane(Fism), dalla Cabina di regia Benessere Italia in seno alla Presidenza del Consiglio dei Ministri edalla Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia (SIOT), per la Prima giornata nazionale dell’Ortopedia e della Traumatologia.
“Con questa manifestazione vogliamo ripartire e lasciarci alle spalle il periodo buio in cui gliitaliani hanno tanto sofferto”, dice il presidente Siot Paolo Tranquilli Leali.
“E soprattutto –aggiunge – vogliamo recuperare le migliaia di pazienti ortopedici che, per colpa del Covid,non hanno avuto diagnosi, visite, cure e interventi chirurgici”. Nell’ultimo anno, infatti, c’èstato un ulteriore allungamento delle liste d’attesa in Italia. “A tutti questi pazienti vogliamo dire che sono nel nostro cuore”, prosegue Tranquilli Leali. “La nostra priorità è restituire lasalute”, sottolinea il presidente Siot.
In occasione della prima giornata nazionale dell’Ortopedia e della Traumatologia, sarà attiva la casella di posta elettronica ortopedico@siot.it destinata alla raccolta di qualsiasiinterrogativo di tipo clinico, consigli sulla prevenzione e sulla gestione delle liste d’attesa.
A rispondere sarà un team di specialisti della Società italiana di Ortopedia e Traumatologia.La casella resterà attiva sino alla fine dell’anno, come strumento di dialogo diretto con ipazienti, in aggiunta agli strumenti on line: il sito web www.siot.it, il canale YouTube e gli altricanali social (Facebook, Twitter, Instagram e Linkedin).
Le domande e risposte più interessanti, il prossimo anno, saranno raccolte in un’area FAQ(risposte a domande frequenti) che troveranno spazio sul sito istituzionale della SIOT.“Siamo pronti a rispondere a tutte le vostre domande”, dice Tranquilli Leali.
“Per noiortopedici, la salute è in movimento e il movimento è salute”.Presso l’ASST di Pavia, operano le seguenti Unità Operative di Ortopedia e Traumatologia: Ospedale Unificato di Broni - StradellaL’Unità Operativa di Ortopedia e Traumatologia è dotata di camere a 1 o 2 letti con bagnodedicato, di locali infermieristici, di sala di pre-ricovero chirurgico, di sala gessi e sala d'attesa.L'U.O. dispone di un ambulatorio divisionale per prime visite e visite di controllo.
Si effettuano ricoveri ordinari, di Day Surgery e ambulatoriali per chirurgia ortopedicotraumatologicatradizionale e artroscopica. La pratica riguarda sia la chirurgia elettiva(protesi, legamenti, chirurgia della spalla, etc.) sia traumatologica, ad esclusione dellachirurgia del rachide.Durante la degenza è garantita l'assistenza riabilitativa (qualora necessaria) che verrà poiproseguita, alla dimissione, presso centri specialistici.
Nell'U.O. vengono altresì effettuate inregime di Day Hospital, infiltrazioni ecoguidate con acido jaluronico per il trattamento dellapatologia degenerativa dell'anca. Ospedale Civile di Voghera L'unità Operativa di Ortopedia e Traumatologia svolge attività chirurgica in ambito siatraumatologico che ortopedico.
Per quanto attiene la Traumatologia, si eseguono interventi di moderna osteosintesi ericostruzione articolare del giovane e del grande anziano.
Fra le varie attività chirurgiche elettive si segnala la chirurgia artroscopica, la chirurgia delrachide lombare (ernia del disco), la chirurgia protesica di anca, ginocchio e spalla, lachirurgia della mano, la chirurgia del piede percutanea e mininvasiva. Ospedale Civile di VigevanoIl Reparto di Ortopedia e Traumatologia è costituito da camere a 2 letti ed alcune a 3 letti.
Tutte dispongono di un bagno dedicato e ciascun letto è dotato di tutte le prese diemergenza e di servizio secondo gli standard previsti.
Da circa 2 anni, è costituita una piccola ala dedicata all'accoglienza e costituita da dueambienti: - Uno sostanzialmente dedicato alle attività di tipo amministrativo, dove viene effettuatal'accettazione da parte del personale infermieristico mediante la compilazione deidocumenti,l'assegnazione del bracciale identificativo e la raccolta computerizzazione dei dati delpaziente.-
L’altro, più propriamente medico, dove il paziente effettua il colloquio e la visita del medico di Reparto e la conseguente compilazione della cartella clinica e dove vengono,all’occorrenza, effettuati i prelievi.- L’area dove si effettua l'accoglienza prevede una zona per l'attesa ed è separata dall’area di degenza in modo tale da evitare commistioni fra il “pubblico” ed i degenti, al fine di tutelare tranquillità e privacy.
Terminato questo breve ciclo, il paziente viene accompagnato dal personale alla camera assegnata. Giunto alla camera, viene aiutato, sempre dal personale, e preparato per l’eventuale intervento chirurgico da eseguire.