Alla Chiavica Nuova di Chignolo Po, nel Basso Pavese, mentre proseguono i lavori per la sostituzione dell’ultima coppia di paratoie – che verrà completata nella prima metà di ottobre – è previsto settimana prossima lo svolgimento di un test di funzionamento dell’idrovora posata lo scorso giugno. La prova in questione, con sollevamento di acqua dalla campagna al Po, verrà preceduta da una serie di attività preliminari, necessarie a verificarne la fattibilità in efficacia e sicurezza.
L’aggiunta del manufatto, che va ad affiancare i due già presenti, si colloca in un’opera complessiva di potenziamento dell’impianto idraulico, significativo per il territorio locale. L’inserimento della nuova idrovora, più potente e moderna rispetto alle altre (anch’esse contestualmente oggetto di manutenzione straordinaria), è infatti solo una delle attività previste dal cronoprogramma dei lavori in corso, che stanno interessando numerose componenti della Chiavica: dalle paratoie di intercettazione del deflusso idrico da e verso il Po alla pareti in calcestruzzo, dai trasformatori e dalla macchina sgrigliatrice (tutti da sostituire) all’attraversamento carrabile sul colatore Lambrino, che verrà realizzato per la gestione del materiale rimosso dalla griglia.
Gli interventi attuati da ETVilloresi a Chignolo Po sono finanziati dal Ministero dell’Ambiente per quasi tre milioni di euro nell’ambito del Piano nazionale per la mitigazione del rischio idrogeologico, il ripristino e la tutela della risorsa ambientale.
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