Attualità - 11 gennaio 2022, 17:21

Hub vaccinale di Broni-Stradella, attività prorogata al 31 marzo

Sottoscritto l’accordo tra i Comuni dell’Oltrepò Orientale e l’Asst, che si farà carico dei costi operativi

Hub vaccinale di Broni-Stradella, attività prorogata al 31 marzo

L’esperienza dell’Hub di Broni-Stradella proseguirà fino al prossimo 31 marzo: lo prevede il protocollo d’intesa siglato dall’Asst di Pavia e da tutti Comuni che aderiscono al centro vaccinale allestito presso la palestra “Primo Giauro” di Piazza Italia.

Oltre a rinnovare per altri tre mesi le attività di vaccinazione anti Covid-19, l’accordo recepisce le istanze delle amministrazioni comunali dell’Oltrepò Orientale, che nelle scorse settimane, dopo essersi rese disponibili ad affiancare il Comune di Broni nei costi di gestione dell’Hub, avevano chiesto all’Azienda Socio-Sanitaria Territoriale di compartecipare economicamente all’iniziativa.

«Con la nuova convenzione – spiega il sindaco di Broni, Antonio Riviezzi – l’Asst ha formalizzato la propria disponibilità a riconoscere il rimborso delle spese operative, ovviamente a fronte di una puntuale rendicontazione. Siamo grati per la riconferma di questo servizio, particolarmente importante in un momento in cui il numero dei contagi è in costante aumento, nonché per la scelta di sostenere l’Hub anche dal punto di vista economico. Nei prossimi mesi si valuterà poi se prorogare ulteriormente l’attività del centro vaccinale o se, come spero, interromperla a fronte di un miglioramento della situazione sanitaria. In ogni caso, tutte le decisioni inerenti il futuro dell’Hub verranno sempre prese di concerto con gli altri Comuni aderenti».

«In linea con il dato provinciale e nazionale – stringe la lente sul contesto di Broni il vicesindaco Nicola De Bernardi, titolare della delega alla Promozione delle politiche per la salute – assistiamo a un netto incremento dei casi di positività, cui fortunatamente non corrisponde un aumento proporzionale delle ospedalizzazioni. Nei primi dieci giorni di gennaio abbiamo riscontrato un numero di contagi quasi doppio rispetto alle ultime due settimane di dicembre, ma si tratta perlopiù di persone asintomatiche o con sintomi lievi. Un quadro molto meno allarmante di quello che si aveva nello stesso periodo dello scorso anno. Tuttavia, è di fondamentale importanza proseguire con la campagna di vaccinazione sia per somministrare le terze dosi, sia per consentire a chi non si fosse ancora vaccinato di proteggersi dai rischi del virus. La ripresa delle attività dell’Hub è perciò molto utile per il nostro territorio, in quanto c’è ancora la necessità di offrire alla popolazione la possibilità di ricevere il vaccino».

«Siamo soddisfatti – aggiunge Maurizio Campagnoli, medico di base confermato nel ruolo di coordinatore dell’Hub vaccinale – perché è stata di fatto riconosciuta l’importanza del lavoro che abbiamo svolto nei mesi scorsi. È vero che questa iniziativa è nata su base volontaristica, ma la decisione dell’Asst di rimborsare le spese operative è certamente in linea con le aspettative e le reali necessità del territorio. Voglio perciò ringraziare la stessa Asst, nonché tutte le amministrazioni comunali che hanno creduto e continuano a credere nell’opportunità di questo servizio».

Il centro vaccinale è aperto tutti i giorni dal mercoledì alla domenica, nella fascia oraria dalle 14:00 alle 20:00. Ad oggi sono oltre 30mila le dosi somministrate, non solo a cittadini della zona ma anche a persone provenienti da altre aree della Lombardia.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A GIUGNO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU