È la serata di Drusilla Foer, sarà lei la donna del Festival sul palco dell’Ariston al fianco di Amadeus. Questa mattina la ex giudice di Strafactor, editorialista nei programmi di Piero Chiambretti e spalla di Serena Dandini in “The show must go off” si è presentata in conferenza stampa con la sua travolgente onda di intelligente ironia e un occhio profondo che sa leggere la contemporaneità come pochi altri.
“Sono contenta di essere in questo luogo di musica che è anche luogo di aggregazione - ha dichiarato Drusilla Foer - lo vediamo dai dati, l’Italia che ama la musica ama anche una manifestazione colma di amore per la musica. C’è grande felicitazione per la presenza di un pubblico molto giovane che credo sia la conseguenza di un’analisi attenta di Amadeus per guardare anche mondo musicale non super noto”.
“Ho trovato delle serate colme di affettività - ha proseguito - c’è molto affetto in questa edizione e sono contenta perché dove c’è affetto mi diverto. Intendo divertirmi con Amadeus. Forse dovevo essere la figura più scandalosa di questo Festival, ma non mi sembra che ne manchino. Sono forse la donnina più normale”.
Drusilla Foer è poi intervenuta sulle polemiche per il monologo di Checco Zalone: “Mi sembra che ci sia la volontà e determinazione a parlare di certi temi, se un artista smuove le acque va bene e una televisione che permette di smuovere le acque è una televisione irrorata di civiltà”.
Infine, Drusilla vorrebbe una conduttrice donna al prossimo Festival? Chiara la risposta: “Vorrei anche un Papa donna, bisogna provare tutto”.