E' finita la fuga di Roberto Nardello e Anthony Ragona, i due uomini evasi dal carcere dei Miogni lunedì scorso a Varese. A catturarli sono stati gli agenti del Nucleo Investigativo Regionale dalla Polizia Penitenziaria della Lombardia in collaborazione con gli uomini della Penitenziaria di Varese.
Sono stati individuati intorno alle 20.30 di oggi nei pressi del cimitero di Induno Olona (e non nel Milanese, come erroneamente si era detto in un primo momento) e arrestati in due momenti differenti, ma nel giro di poco tempo l'uno dall'altro. I due sarebbero stati già portati a Milano a disposizione dell'autorità. Al momento non sono noti altri dettagli.
I due, di 50 e 35 anni, stavano scontando una pena per reati contro il patrimonio per furti e rapine ed erano in carcere da poco più di un anno. Sembra avessero scavalcato il muro di cinta del penitenziario, alto quattro metri, mentre erano impegnate in attività nel cortile interno. Poi hanno fatto perdere le proprie tracce, fino a stasera. La loro fuga è durata tre giorni: ora sono tornati in manette.
(seguono aggiornamenti)