Nel primo pomeriggio di ieri (venerdì), a Pieve Porto Morone, i militari della Stazione dei Carabinieri di Corteolona e Genzone, nel corso del servizio di perlustrazione, hanno rintracciato e arrestato un 40enne, domiciliato presso la Comunità terapeutica “CÀ NOSTRA” di Mesero (MI), in esecuzione dell’ordinanza di sospensione della misura alternativa e contestuale arresto ed accompagnamento in carcere n.2022/1521 SIUS e n.736/2022 emessa dal Tribunale di Sorveglianza di Milano in data 5 marzo 2022, per essere evaso dalla su indicata Comunità terapeutica ove lo stesso si trovava sottoposto all’affidamento in prova dal 14 dicembre 2021 per cumulo di pene concorrenti (con fine pena al 29 marzo 2026).
L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato portato presso la Casa Circondariale di Pavia, a disposizione dell’autorità giudiziaria procedente.
I Carabinieri hanno anche denunciato 4 minori per “danneggiamento e deturpamento in concorso di cose altrui” (artt. 110, 635 e 639 C.P.). Nel pomeriggio dell’11 marzo 2022, i militari della Stazione dei Carabinieri di Santa Maria della Versa, al termine di attività investigativa avviata a seguito di denuncia-querela sporta da R.S., classe 1992, Sindaco di quel Comune, hanno denunciato in stato di libertà quattro minori, tutti studenti, probabilmente responsabili del reato di “danneggiamento e deturpamento in concorso di cose altrui”.
Nell’occorso, i militari, grazie anche all’ausilio fornito dai filmati del sistema di videosorveglianza locale, sono risaliti all’identificazione dei probabili autori del danneggiamento di alcune coperture in muratura poste sui pilastri presenti nel ponte stradale tra la S.P.201 e la via XIX Marzo, gettate successivamente nel sottostante torrente Versa insieme ad un cassonetto dei rifiuti.
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