Attualità - 06 ottobre 2022, 16:24

Al via in Fondazione Mondino il laboratorio di ceramico-terapia di Fondazione Lene Thun

Iniziativa permanente rivolta a bambini e ragazzi con deficit visivo in cura presso il Centro di Neuroftalmologia dell’età evolutiva

Al via in Fondazione Mondino il laboratorio di ceramico-terapia di Fondazione Lene Thun

Hanno preso il via le attività del laboratorio di ceramico-terapia finanziato da Fondazione Lene Thun onlus, rivolto a bambini e ragazzi con deficit visivo in cura presso la Fondazione Mondino IRCCS di Pavia.

L’iniziativa - la prima in ambito ospedaliero per bambini con disturbi visivi - è stata avviata nel mese di giugno e ha finora coinvolto 8 bambini ipovedenti di età compresa tra i 6 e i 10 anni in incontri con cadenza settimanale, nell’ambito della presa in carico riabilitativa del Centro di Neuroftalmologia dell’età evolutiva, con il Centro “Non solo occhi per crescere” di Fondazione Mariani che ha sede sempre presso l’Istituto. Ora il laboratorio è diventato permanente e verrà quindi inserito a tutti gli effetti tra le attività di presa in carico offerte dal Centro.

Sotto la guida di Manuela Metra e Soani Duca, esperte arte-terapeute di Fondazione Lene Thun onlus, i bambini hanno partecipato con entusiasmo e soddisfazione alle attività, scoprendosi in grado di modellare e dipingere.

Al loro fianco, lo staff di Fondazione Mondino coordinato da Sabrina Signorini responsabile del Centro di Neuroftalmologia e composto da diversi specialisti tra cui Federica Morelli neuropsichiatra infantile, Antonella Luparia e Valentina Vezzali terapiste della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva, che osservando l’esperienza sul campo potranno contribuire a sostenere il valore della ceramico-terapia anche attraverso progetti di ricerca scientifica.

Le attività del laboratorio - spiega Sabrina Signorini - hanno l’obiettivo non solo di affinare le abilità manipolatorio-prassiche, e quindi l’esperienza tattile, mezzo di conoscenza fondamentale per il bambino con deficit visivo, ma anche di imparare a dare vita alle proprie emozioni, al proprio mondo interiore anche attraverso modalità non verbali. L’esperienza, vissuta insieme ad altri bambini, contribuisce a sostenere l’apprendimento, la creatività, il gioco, l’autonomia, la socializzazione e la qualità di vita, obiettivi chiave dei processi di ‘care’ del bambino e della sua famiglia, dei quali il laboratorio di arte-terapia si rivela un valido supporto. Il poter mostrare e condividere, all’interno o all’esterno degli spazi ospedalieri, quanto dai bambini prodotto diventa poi un importante strumento per riconoscere e valorizzare le loro capacità”.

“Tutto nasce dall’argilla, un materiale semplice e naturale che però ha il potere di regalare emozioni e sorrisi a chi ne ha più bisogno. Durante i nostri laboratori stimoliamo la creatività che ha suscitato l’idea prescindendo dall’oggetto finale, facendola vivere di emozioni nell’immaginazione e poi - attraverso la magia dell’argilla - nella forma. Modellare un semplice pezzettino di argilla può quindi migliorare la qualità della vita di un bambino/a con disabilità ed essere un aiuto concreto per lui nel superare le paure e la sofferenza interiore, creando i presupposti per ricevere aiuto e sviluppare l’autostima e la socializzazione.” - sottolinea Paola Adamo, Direttrice della Fondazione Lene Thun onlus.  Ed è proprio questo l’obiettivo della Onlus bolzanina, che dal 2014 - grazie ai tanti volontari e al supporto del personale sanitario -  ha offerto i suoi laboratori di ceramico terapia ad oltre 35.000 bambini e che da quest’anno coinvolge anche Fondazione Mondino.

FONDAZIONE LENE THUN ONLUS

Dal 2006 la Fondazione Lene Thun onlus promuove la modellazione dell’argilla come terapia ricreativa, offrendo laboratori gratuiti in contesti di malattia e di disagio, principalmente sul territorio italiano. La onlus altoatesina è stata fondata da Peter Thun per ricordare la gioia e i benefici provati da sua madre, la Contessa Lene, mentre plasmava l’argilla dando forma alle celebri figure Thun.

Nel 2014, nasce il progetto “Fondazione Lene Thun negli Ospedali”, che prevede la realizzazione di Laboratori permanenti di modellazione della ceramica all’interno dei reparti pediatrici di grandi ospedali italiani. L’efficacia della terapia ricreativa come sostegno ai protocolli medico farmacologici è riconosciuta scientificamente ed è l’anima dei laboratori ceramici della Fondazione.

Attualmente sono attivi 52 laboratori permanenti offerti gratuitamente a 33 strutture sanitarie di eccellenza. Nel corso del 2020-21 l’attività di terapia ricreativa è proseguita, nonostante la pandemia, anche grazie ai laboratori di ceramico-terapia digitali per i bambini in cura negli ospedali.

Uno dei benefici della terapia ricreativa è l'aiuto concreto che offre a bambini e ragazzi nel superare la paura, il dolore e la frustrazione della malattia, mettendo l'organismo nella condizione di ricevere meglio le cure.

Dal 2014 la Fondazione Lene Thun onlus ha offerto i suoi laboratori di ceramico-terapia a più di 35.000 bambini.

Per maggiori informazioni, visita il sito web www.fondazionelenethun.org

FONDAZIONE MONDINO IRCCS

La Fondazione Mondino Istituto Neurologico Nazionale IRCCS di Pavia è il più antico istituto nazionale specializzato in ambito neurologico ed è punto di riferimento nazionale e internazionale per la ricerca, la diagnosi e cura delle patologie neurologiche.

Il Centro di Neuroftalmologia dell’Età Evolutiva della Fondazione Mondino è un centro integrato di ricerca e assistenza riconosciuto dalla Regione Lombardia. Si rivolge a soggetti in età 0-18 anni e si occupa di diagnosi e presa in carico riabilitativa di pazienti con deficit visivo di origine centrale, soggetti con malattie rare che comportano deficit visivo (es. distrofie retiniche, malformazioni cerebellari, displasia setto-ottica, malformazioni oculari) e soggetti a rischio di danno neurologico e/o visivo (es. prematuri). Dal 2022 è inoltre attivo il Centro Fondazione Mariani “Non solo occhi per crescere” per potenziare i percorsi di cura nei disturbi visivi in età evolutiva.

Per la diagnosi e per la riabilitazione vede la collaborazione di 16 specialisti di area neuropsichiatrica infantile e oftalmologica. Al Centro afferiscono in media dagli 800 ai 900 pazienti/anno.

www.mondino.it | facebook @fondazionemondinopavia

 

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