Attualità - 25 novembre 2022, 11:49

In provincia di Pavia, Poste Italiane potenzia lo smistamento e il recapito per il picco di consegne legate al black friday e alle festività

28% in più di assunzioni per far fronte all’incremento dei volumi

In provincia di Pavia, Poste Italiane potenzia lo smistamento e il recapito per il picco di consegne legate  al black friday e alle festività

Per affrontare l’incremento dei volumi che inizia questa settimana con il Black Friday e prosegue per tutto il periodo delle festività natalizie, Poste Italiane ha messo in campo numerose azioni con l’obiettivo di garantire consegne puntuali tra cui l’ingresso di nuovo personale sia a livello di recapito provinciale sia nella filiera logistica di smistamento.

In provincia di Pavia dove si attende un aumento giornaliero di oltre il 20% durante il picco, il personale è stato potenziato del 28% attraverso l’assunzione di nuovi portalettere che si aggiungono ai 154 già attivi sul territorio. Lo scorso anno le consegne di pacchi derivanti da spedizioni e acquisti online sono state circa 650.000.

Poste Italiane, attraverso investimenti tecnologici, alleanze con partner strategici e l’attivazione di servizi sempre più vicini alle esigenze dei cittadini e delle imprese attive nella vendita di prodotti via Internet, ha rafforzato il proprio modello di recapito, con consegna non solo al mattino ma anche al pomeriggio e nei weekend, ed ha consolidato la rete “Punto Poste” per il ritiro degli acquisti online e la consegna di resi, che nella provincia di Pavia, conta 137 tra tabaccai ed altri esercizi affiliati, che si aggiungono ai 177 Uffici Postali.

I pacchi spediti ma anche consegnati in provincia di Pavia da Poste Italiane vengono lavorati presso il centro di smistamento meccanizzato di Milano Roserio, che nel periodo di picco arriva a movimentare fino a circa 45.000 pezzi medi al giorno.

Grande come 5 campi da calcio alle porte di Milano, accanto all’ex area Expo, il Centro si avvantaggia della vicinanza agli scali aeroportuali di Malpensa e Linate da cui arrivano spedizioni provenienti dall’estero e della posizione baricentrica regionale per lavorare e inviare ai 45 centri di recapito, tra i quali quelli siti in provincia di Pavia, le spedizioni destinate ai cittadini e alle aziende della Lombardia.

Per poter far fronte al picco di volumi atteso nelle prossime settimane che vedrà aumentare del 40% il numero degli invii raggiungendo i 2,5 milioni di pezzi giornalieri (+ 70% nel settore pacchi, + 20% di posta ordinaria e + 30% di posta commerciale), presso il centro di Roserio, sono stati potenziati i 3 turni di lavorazione giornaliera, dalla domenica pomeriggio al sabato sera, con l’inserimento di oltre 150 addetti per permettere la massima accelerazione della produzione. In 7 ore i pacchi più veloci vengono smistati e caricati sugli oltre 100 mezzi che ogni giorno entrano ed escono dal centro diretti verso tutte le destinazioni della regione.

Il centro è dotato di un sorter di smistamento pacchi tra i più all’avanguardia e 10 robottini per la movimentazione interna delle merci oltre ad un impianto per lo smistamento delle lettere e tre impianti per la lavorazione del prodotto stampa.

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