Condivise ed avviate a Pavia, con il coinvolgimento di tutti gli attori istituzionali coinvolti, le iniziative, a livello programmatico, volte a sviluppare azioni diversificate per innalzare il livello di sicurezza in ambito provinciale e nella città capoluogo, contrastare e prevenire l’illegalità.
Implementazione degli impianti di videosorveglianza nei centri urbani, ricorso e attuazione della cosiddetta sicurezza partecipata e integrata, contrasto alle forme di degrado, alla devianza giovanile ed al disagio, lavorando preventivamente a livello sociale ed educativo. Interventi mirati indeterminati contesti urbani e a rischio o dove già si sono verificati episodi di illegalità, massima attenzione alle stazioni ferroviarie e alle aree limitrofe.
Questa l’impalcatura per un’azione di ampio respiro, promossa dal Prefetto di Pavia Francesca De Carlini in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza.
In particolare, nel quadro sopra descritto, il Comitato ha approvato 27 progetti per l’installazione di impianti di videosorveglianza per altrettanti comuni della Provincia1, proposti dalle rispettive Amministrazioni Comunali, che verranno trasmessi al Ministero dell’Interno per la successiva valutazione e la relativa ammissione ai finanziamenti.
Il Comitato, cui hanno preso parte il Presidente Provincia, il Sindaco di Pavia, il Questore e il Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza ha affrontato, al fine di incrementarne la sicurezza, anche la situazione relativa alle stazioni ferroviarie della provincia.
Al riguardo il Prefetto ha chiesto a Rete Ferroviaria italiana/RFI - già presente con i propri vertici ai lavori del Comitato nelle scorse sedute – e di cui è stata apprezzata la particolare sensibilità sull’argomento, un intervento per assicurare la remotizzazione delle immagini dell’impianto di videosorveglianza della stazione di Voghera presso il locale Commissariato a cui si aggiunge, nel novero delle attività volte alla concretizzazione delle diverse forme di sicurezza integrata, la richiesta di attivazione di un servizio di guardie giurate nella Stazione ferroviaria di Mortara, ove, a supporto dell’attività di controllo svolta dalla locale Stazione dei Carabinieri, sono già stati installati sistemi di videosorveglianza.
Riguardo alla città capoluogo, dove Rete Ferroviaria Italiana / RFI ha già avviato i lavori di riqualificazione strutturale della Stazione , al fine di incrementare la sicurezza in prossimità delle stesse, il Comitato ha richiesto l’estensione del numero delle telecamere nelle zone dell’autostazione attualmente scoperte e ad elevata affluenza di passeggeri e di studenti e ove si registrano episodi di criminalità predatoria.
Ecco l'elenco completo dei comuni coinvolti dall'iniziativa:
1. ALAGNA
2. CARBONARA AL TICINO
3. CASSOLNOVO
4. CERTOSA DI PAVIA
5. CURA CARPIGNANO
6. FORTUNAGO
7. GERENZAGO
8. GIUSSAGO
9. GODIASCO SALICE TERME
10. GROPELLO CAIROLI
11. MARCIGNAGO
12. MEDE
13. MENCONICO
14. MEZZANA RABATTONE
15. OTTOBIANO
16. PALESTRO
17. PAVIA
18. PIEVE ALBIGNOLA
19. PINAROLO PO
20. RIVANAZZANO TERME
21. SUARDI
22. UNIONE DEI COMUNI DI SANTA CRISTINA E BISSONE, BADIOA PAVESE E MONTICELLI PAVESE
23. UNIONE DEI COMUNI BORGHI E VALLI D’OLTREPO’
24. VELLEZZO BELLINI
25. VOGHERA
26. ZECCONE
27. ZERBOLO’