Con il consueto modus operandi del finto incidente avuto da un familiare, ieri (venerdì 7 luglio) una voce femminile al telefono a riferito a una pensionata di 75 anni, residente a Robbio, che la figlia aveva avuto un grave incidente mentre era in camper a Venezia.
Stando alla malvivente la donna aveva investito un bambino e servivano immediatamente gioielli o soldi per sbloccare il sequestro del mezzo.
L'anziana ha risposto di non avere nulla di prezioso in casa e ha interrotto la conversazione con la truffatrice. A quel punto la donna ha contattato la figlia che effettivamente si trovava nella città lagunare, ma fortunatamente senza essere stata coinvolta in alcun incidente stradale.
L'episodio è stato denunciato dalla vittima del tentato raggiro ai carabinieri della stazione di Robbio.
Le indagini dei militari dell'Arma dovranno chiarire anche la ragione per la quale la malvivente fosse a conoscenza del mezzo utilizzato dalla figlia e sulla località esatta nella quale si trovasse in quel momento.
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