Prima ha danneggiato delle auto in sosta vicino a casa, poi quando la madre ha allertato i carabinieri preoccupata dall'evidente stato di alterazione del figlio, ha imbracciato una motosega l'ha accesa e li ha inseguiti minacciandoli di morte.
L'episodio è avvenuto nella notte tra sabato e domenica a Zerbolò, dove un giovane di 22 anni è stato successivamente arrestato dai militari dell'Arma giunti da Garlasco, per violenza e minaccia a pubblico ufficiale.
Il giovane è stato posto ai domiciliari, nell'odierna udienza di convalida è stato rimesso in stato di libertà, nonostante le richieste cautelari della Procura della Repubblica di Pavia.
E' stato messo in prova e preso a carico dal Serd, il servizio per le dipendenze, nel frattempo sono giunte le scuse formali da parte del ragazzo per quanto accaduto.