Ieri (giovedì 15 maggio) i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Vigevano, coadiuvati da personale del comando stazione carabinieri di Mortara, hanno arrestato un 23enne di origini marocchine, in Italia senza fissa dimora, con precedenti.
I Carabinieri, nel corso di un servizio di contrasto alla detenzione e allo spaccio di sostanze stupefacenti nell’area campestre tra i comuni di Gambolò (fraz. Remondò) e Mortara, all’uscita di un’area boschiva in prossimità del canale Quintino Sella, di recente segnalata come possibile zona di spaccio al dettaglio, hanno individuato e identificato alcuni assuntori di sostanza stupefacente, rinvenendo nella loro disponibilità involucri contenenti cocaina ed eroina di modica quantità tale da giustificare l’uso personale.
Tutti sono stati segnalati ai sensi dell’art. 75 DPR 309/90 alla Prefettura di Pavia Immediati accertamenti hanno permesso agli operanti di rintracciare, dopo poche centinaia di metri, uno dei fornitori, il quale, alla vista dei Carabinieri, ha tentato di guadagnarsi la fuga a piedi, ma è stato inseguito e bloccato in poco tempo dai militari. Nella disponibilità dell’uomo sono stati rinvenuti materiale da confezionamento, un coltello da cucina intriso di sostanza stupefacente e 370 euro in banconote di piccolo taglio, risultato provento dell’attività di spaccio.
L’arrestato al termine delle formalità di rito è stato ristretto presso la camera di sicurezza della stazione carabinieri di Vigevano in attesa di rito direttissimo previsto per la mattinata odierna.