Tentativo di truffa con la tecnica dello spoofing ai danni di un pensionato di 65 anni, residente a Robbio.
L'episodio è avvenuto giovedì mattina, ignoti hanno inviato un sms che sembrava provenire dal circuito Nexi nel quale veniva notificato l'esecuzione di un bonifico non richiesto dal suo conto corrente. Poco dopo il pensionato ha ricevuto una chiamata da un uomo che ha detto di essere appartenente alle forze dell'ordine.
Il finto agente a quel punto ha effettuato una chiamata con la tecnica dello spoofing che permette di far comparire sul display della vittima un numero di telefono tra quelli già presenti in rubrica.
Carpita la fiducia dell'uomo il sedicente rappresentante delle forze dell'ordine ha raccontato che nella banca nella quale abitualmente il pensionato deposita il suo denaro, c'erano stati dei furti e doveva trasferire il proprio conto corrente per metterlo in sicurezza.
Il 65enne ha disposto due bonifici da 28mila euro e da 21mila euro. Poco dopo però si è insospettito della procedura non familiare di trasferimento del denaro e ha avvisato i carabinieri di Robbio e nel frattempo è anche riuscito nell'intento di bloccare le due operazioni.