Cronaca - 09 luglio 2025, 11:06

Magenta: cammina nudo per le vie del centro, giovane bloccato in via Milano

E' accaduto questa mattina, mercoledì 9 luglio

Magenta: cammina nudo per le vie del centro, giovane bloccato in via Milano

La tranquilla mattinata di oggi nel centro di Magenta è stata improvvisamente interrotta da un episodio insolito che ha attirato l’attenzione di numerosi cittadini e richiesto l’intervento delle forze dell’ordine. Intorno alle 9.30, un giovane di origine straniera, apparentemente in stato confusionale e con pantaloni e biancheria intima abbassati fino alle caviglie, è stato visto camminare tra le vie più frequentate della città.

L’uomo ha iniziato il suo percorso da via IV Giugno, attraversando piazza Liberazione e proseguendo poi lungo via Milano in direzione di Corbetta, attirando inevitabilmente sguardi sconcertati e segnalazioni preoccupate da parte dei passanti. 

“È passato proprio sotto il mio balcone – ha raccontato una residente – era completamente scoperto, e non è stato affatto un bello spettacolo, soprattutto con tanti bambini che stavano andando a scuola o nei centri estivi”.

La scena, surreale e potenzialmente pericolosa, ha spinto più cittadini a contattare le autorità. Sul posto sono prontamente intervenuti gli agenti della Polizia Locale e una pattuglia dei Carabinieri, nel tentativo di intercettare il giovane e riportare la calma.

La situazione si è conclusa pochi minuti dopo, quando il ragazzo è stato fermato dalla Polizia Stradale all’altezza del semaforo di via Milano, nei pressi dell’incrocio con la tangenziale. In quel momento sono stati avviati i primi accertamenti per verificarne l’identità, le condizioni psico-fisiche e le eventuali motivazioni alla base del suo comportamento.

Al momento non si esclude alcuna ipotesi: dallo stato di alterazione per abuso di sostanze, a possibili disturbi di tipo psichico. Le autorità stanno lavorando per ricostruire con esattezza l’accaduto e valutare se sia necessario un intervento sanitario o assistenziale.

Nel frattempo, l’episodio ha riacceso il dibattito tra i cittadini sulla sicurezza urbana e sulla necessità di maggiore sorveglianza nelle ore di punta, soprattutto nelle aree centrali della città.

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